La mia sfilata in sagra: quando un negozio di paese diventa parte della festa.
Gestire Girocollo, il mio negozio di intimo e moda a Cadoneghe, è molto più di un lavoro: è un modo di stare in relazione con il territorio, con le persone, con la vita quotidiana di chi mi passa accanto ogni giorno.
Ci sono però momenti speciali in cui tutto questo prende forma in maniera visibile, quasi scenografica. Uno di questi è senza dubbio la sfilata, e ancora di più quando si svolge all’interno di un evento tanto sentito come la Sagra del Carmine di Codiverno.
Non solo una passerella, ma un’emozione che si condivide
Per me la sfilata non è mai stata solo “moda”. È emozione pura. È vedere la bellezza autentica delle persone che scelgono di mettersi in gioco, di sfilare con il sorriso, spesso con un pizzico di timidezza ma sempre con tanto entusiasmo. È mostrare con orgoglio quello che seleziono ogni giorno con cura in negozio, scegliendo i capi giusti, gli abbinamenti migliori, i dettagli che fanno la differenza.
Ogni volta, anche se è una sfilata “amatoriale”, è come se fosse la prima: il cuore batte, ci si commuove, si ride insieme e ci si stringe forte.

Una sfilata dentro la sagra: una festa nella festa

Partecipare alla Sagra del Carmine di Codiverno con una sfilata significa essere davvero “dentro” la comunità. La sagra è un appuntamento che profuma di casa: tra una bancarella, una grigliata, un concerto e un saluto in piazza, è lì che la gente si incontra e si riconosce. Ed è proprio lì che un negozio come il mio trova il suo spazio più naturale.
La sfilata in questo contesto diventa una tappa fondamentale, una vera e propria festa nella festa, dove la moda incontra le persone, dove il lavoro si trasforma in partecipazione, in relazione, in gioia condivisa.
I protagonisti? Ovviamente le persone che amo
Quello che rende tutto ancora più speciale è vedere i volti familiari che sfilano per me. Come Carlotta, la mia bambina, che ogni anno affronta la passerella con il suo sorriso dolce e fiero. Con lei, quest’anno, anche la sua migliore amica Elena e il suo amico Ludovico, che diventano parte della “squadra sfilata” di Girocollo. Loro tre, insieme, rappresentano al meglio quello spirito genuino che mi fa amare ancora di più tutto questo.
Vederli divertirsi, emozionarsi, sostenersi a vicenda… è la dimostrazione più bella che questa non è solo una sfilata, è un momento di vita vera.

Un grazie speciale a chi rende tutto possibile

Organizzare una sfilata richiede tempo, impegno, prove, pazienza e creatività. Ma ogni volta che vedo il pubblico sorridere, applaudire, scattare una foto, capisco che ne è valsa la pena. Ecco quindi la mia sfilata in sagra: quando un negozio di paese diventa parte della festa.
Se tutto questo è stato possibile, lo devo anche a chi mi ha dato la possibilità di farlo: un grazie sincero ad Alice Abbigliamento di Codiverno, che con grande disponibilità e spirito di collaborazione ha reso possibile la mia partecipazione a questa meravigliosa serata. Grazie a tutte le modelle e modelli. Quando ci si dà una mano tra negozi, si costruisce qualcosa di più grande: una rete di valore, passione e territorio. Grazie a Michelle Giubilato per le magnifiche foto.
Modelli e modelle
Un grazie enorme e pieno di affetto va alle modelle e ai modelli che hanno scelto di sfilare per Girocollo: siete stati straordinari! Con la vostra presenza, la vostra eleganza e soprattutto il vostro cuore, avete reso tutto ancora più speciale. Senza di voi, la passerella non sarebbe stata la stessa.
Messaggio per tutti: se anche tu, uomo, donna o bambino, hai voglia di metterti in gioco, divertirti e far parte della squadra sfilate di Girocollo, sei il benvenuto! Puoi contattarmi direttamente scrivendo a info@girocollo.it oppure, ancora meglio, passare in negozio: sarà un piacere conoscerci di persona.
Con affetto, da cuore a cuore
Il mio ringraziamento va a chi partecipa, a chi guarda, a chi sostiene, a chi anche solo passa per un saluto. E grazie di cuore a chi sceglie Girocollo ogni giorno: è anche grazie a voi se questi momenti prendono vita.
Vi aspetto in negozio, oppure… sotto le luci della prossima sfilata.
Perché la bellezza vera è quella che si vive insieme.
