Oggi ti spiegherò come riconoscere l’autenticità di un prodotto. Le etichette “Made in Italy” e “Made in EU” sono spesso sinonimi di qualità, design e artigianalità nell’abbigliamento e nell’intimo. Tuttavia, con il mercato attuale che presenta complessità ed insidie con prodotti contraffatti e/o prodotti con dubbia provenienza, riconoscere l’autenticità è diventato fondamentale. In questo articolo, ti guiderò – a modo mio – su come capire se un prodotto è “Made in Italy” e “Made in EU” dalle etichette presenti su un capo di abbigliamento e come fare acquisti in modo consapevole in un ambiente sempre più complesso che spesso non tutela il consumatore.
9 modi per capire se un prodotto è Made in Italy
Controlla l’etichetta con precisione:
Un capo di abbigliamento “Made in Italy o EU” dovrebbe avere almeno 2 etichette principali:
- Etichetta del marchio e/o del produttore: con nome o logo del marchio o del produttore del capo di abbigliamento. L’etichetta indica chi è responsabile della progettazione e della produzione del capo e può anche includere informazioni come taglia, codice del prodotto e istruzioni per il lavaggio. Tuttavia, l’etichetta del marchio o del produttore non è sufficiente per garantire che il capo sia veramente “Made in Italy”.
- Etichetta di origine: questa è l’etichetta che indica l’origine del capo di abbigliamento. Per essere considerato un capo “Made in Italy”, l’etichetta di origine deve chiaramente dichiarare “Made in Italy” o “Prodotto in Italia”. Questo è il dettaglio cruciale che identifica la reale origine del prodotto.
Cerca di riconoscere l’autenticità di un prodotto. Inizia pertanto la tua ricerca esaminando attentamente le etichette presenti nel capo di abbigliamento selezionato. L’etichetta dovrebbe riportare chiaramente l’origine del prodotto. Se vedi l’indicazione “Made in Italy” o “Made in EU” ed il marchio e/o produttore sono noti sei ad un buon punto di partenza, ma non è sufficiente! Continua a scavare per ulteriori dettagli, come ad esempio verifica la posizione di dove si trovano all’interno del capo, la qualità di stampa, il tessuto su cui sono stampate le etichette, come sono cucite sul capo (storta, taglia le scritte, etc): le etichette, un po’ come le targhe per le auto, devono essere ben fatte e leggibili, ma soprattutto non si devono rovinare e/o cancellare.
Certificazioni e marchi di qualità:
Cerca certificazioni e marchi di qualità come il “100% Made in Italy” o l’equivalente per l’UE che certificano la qualità del prodotto.
Ricerca online del marchio e del produttore:
Effettua una ricerca online del marchio e del produttore per valutare a 360° la loro reputazione. Le marche autentiche (più o meno note) sono solitamente ben conosciute e rispettate nell’industria e nel mercato. Il marchio deve essere sempre presente, come il produttore ed eventualmente il distributore. Quando acquisti un capo, devi poter sempre identificare facilmente il produttore ed il marchio.
Prezzo realistico di intimo e abbigliamento:
Fai attenzione a prezzi sospettamente bassi. Questo metodo è utile per riconoscere l’autenticità di un prodotto. I prodotti autentici “Made in Italy” o “Made in EU” solitamente riflettono una certa qualità e artigianalità, il che si rispecchia ovviamente nel prezzo. Se sembra troppo economico per essere vero, con certezza quasi assoluta potrebbe non essere autentico. Sono molti i distributori all’ingrosso che vendono prodotti marchiati Made in Italy a prezzi fuori mercato attirando non solo negozianti desiderosi di prodotti ad alta marginalità/ricarico di vendita, ma anche consumatori finali che possono entrare in queste grandi realtà di distribuzione e comprare low cost anche un singolo capo.
Artigianalità e dettagli di design:
I prodotti autentici “Made in Italy” o “Made in EU” si distinguono spesso per la cura dei dettagli e l’artigianalità. Per valutarle controlla:
- Le cuciture,
- La qualità dei tessuti,
- I dettagli di design,
- La confezione.
Scelta del venditore:
Fai acquisti presso rivenditori di fiducia e boutique di moda rinomate. Questi negozi tendono a selezionare con cura i loro prodotti e a garantire l’autenticità dei capi in vendita ed il rapporto con le aziende produttrici in caso di assistenza finale al consumatore. Cerca di riconoscere il vero produttore, quello originale, da quello “fantasma” che semplicemente compra un capo low cost, gli sostituisce le etichette con le proprie e lo rivende come un capo di una collezione da lui pensata e realizzata.
Poni domande al venditore:
Per riconoscere l’autenticità di un prodotto non esitare a fare domande dettagliate al venditore sull’origine del prodotto. Un venditore affidabile e formato sarà in grado di fornirti informazioni chiare e precise.
Valuta tutte le etichette presenti:
Oltre alle etichette interne, esamina anche tutte le altre etichette dei capi perché potresti trovare doppie etichette.
Considera il valore del marchio:
Sii consapevole che alcuni negozi di proprietà potrebbero inserire capi di dubbia provenienza nei loro assortimenti. È fondamentale conoscere il marchio e la sua storia per valutare l’autenticità del capo. Un marchio non noto va sempre conosciuto prima di acquistarlo (in pochi secondi, Google ti aiuta velocemente a capirlo: un brand che non ha un sito, una azienda fantasma, contatti inesistenti, etc … lascia perdere!).
Scegliere capi di abbigliamento o intimo “Made in Italy” o “Made in EU” autentici è un investimento nella qualità, nella tradizione e nell’etica di produzione.
In un mercato sempre più complesso, è essenziale essere informati e fare acquisti in modo consapevole. Con queste linee guida, sarai preparata per distinguere il vero dall’imitazione e garantirti un guardaroba di qualità ed autentico.
La tua scelta fa la differenza per l’industria della moda europea, per questo ti invito a continuare a sostenere i marchi autentici e a fare acquisti con saggezza: sono i soldi meglio spesi! E a leggere il mio blog.